Raffaele Pisani

pisani2Raffaele Pisani (www.raffaelepisani.it) nasce nel 1941, è il quarto dei cinque figli di Angelo e Teresa. Trascorre i primi anni nella casa dei nonni materni, Paolo e Amalia Di Bello, che abitavano a Napoli. Nel 1947 raggiunge i genitori ad Afragola dove frequenta dalla seconda elementare alla terza media. Nel 1953 la famiglia Pisani si trasferisce definitivamente a Napoli. Raffaele invia le sue prime poesie ad E. A. MARIO. Una di queste, “Palomma ‘e primmavera”, piace particolarmente al grande poeta e compositore che la musica e la inserisce nella “PIEDIGROTTA E.A. MARIO 1960. L’autore della “Leggenda del Piave”, “Santa Lucia Luntana”, “Tammurriata nera”, “Balocchi e profumi” e tante altre canzoni di successo internazionale, lo prende a benvolere e gli è “Maestro” fino al 24 giugno del 1961, giorno in cui E.A. MARIO, il “signor tutto della canzone napoletana” – così definito dall’esimio studioso Aniello Costagliola nel volume “Napoli che se ne va”- muore.
La particolarità di Raffaele Pisani è che riesce sempre a dire ciò che gli canta nel cuore senza tuttavia andare in prestito da nessuno per idee, sentimenti e modo di esprimersi. La sua vena è genuina, il suo stile è facile ma mai banale, il verso musicalissimo, i metri spesse volte quasi preziosi. Poesia vera, dunque, la sua e sorretta sempre da una esemplare sincerità d’ispirazione oltre che da una esuberante ma sorvegliata sensibilità espressiva. Con i tempi che corrono sono, queste, qualità non da poco e su di esse si può fare pieno affidamento.
(Giovanni Sarno, “Un secolo d’oro”, Ed. Bideri, 1968)
Nell’arco di un quarantennio la selezione dei temi ha reso originale e inconfondibile la poesia di Raffaele Pisani nel panorama della recente poesia dialettale. Tre sono i nuclei tematici prevalenti: la ricerca religiosa, l’impegno sociale e civile, l’amore.Queste diverse direzioni tematiche sono tenute insieme da una intrinseca qualità delle poesie di Pisani o, per meglio, da una disposizione mentale e caratteriale del poeta, che si configura in effetti come una precisa scelta di poetica. Pisani infatti non è un poeta concentrato su se stesso, non limita a se stesso il proprio orizzonte d’osservazione, ma è sempre proiettato verso l’altro. Nelle poesie d’amore al centro dell’attenzione non è il proprio sentimento, ma è la donna con la quale l’amore si realizza. Lo si vede molto bene nelle poesie che fanno da sottofondo a un saldo e delicato sentimento che lega l’autore a Francesca.
La propensione verso l’esterno, verso gli altri, della poesia di Pisani è ancora più evidente nei tanti versi dedicati a Napoli, città amata – questa volta con sofferenza – e continuamente presente nelle diverse raccolte. Come l’amore, anche Napoli è un argomento che ritorna spesso nella poesia in dialetto, ma anche in questo caso l’angolazione scelta da Pisani si allontana dalla prospettiva più prevedibile.
Se la visione dei problemi non conduce mai il poeta al cupo pessimismo o alla desolazione è anche perché i versi di Pisani sono animati e sorretti da  una Fede profonda che impedisce all’autore di perdere fiducia nell’uomo. Anche in questo senso la sua poesia è aperta all’esterno: le intense e delicate preghiere di Llà, cu ‘a speranza (1988) nascono da un dialogo con il Signore che raggiunge momenti di una freschezza quasi francescana. In particolare per questo suo impegno cristiano la poesia di Pisani acquista una sua collocazione originale nella poesia italiana contemporanea; ma, d’altra parte, nel suo insieme essa merita di essere letta con attenzione e considerata non solo in rapporto alla poesia napoletana, ma nel quadro ricco e movimentato di tutta la poesia in dialetto dell’ultimo cinquantennio.
(Nicola De Blasi, dalla prefazione a “PISANI, un poeta per compagno” di Francesca Musumeci, ed. C.U.E.C.M. – CT – 2005)
Pubblicazioni:
 
1960 L’AMICO (prime poesie), ed. l’Arciere, Napoli.
1961 ’A MAMMA D’ ’O SURDATO (poemetto per il Centenario dell’Unità d’Italia), ed. AGAR, Napoli.
1962 VINT’ANNE (poesie varie), ed. AGAR, Napoli.
1964 NOTTE ’E SETTEMBRE (poesie d’amore), ed. AGAR, Napoli.
1966 ARIA NOVA (nuove poesie), ed. AGAR, Napoli.
1976 TE VOGLIO BENE ASSAIE (poesie d’amore), ed. Del Delfino, Napoli.
1976 ITE, NAPOLI EST (preghiere per Napoli), ed. Del Delfino, Napoli.
1979 POETI ITALIANI IN NAPOLETANO, ed. Del Delfino, Napoli.
1979 L’URDEMA LETTERA ’E NU GIOVENE DROGATO, ed. Velardi, Napoli.
1980 I PROMESSI SPOSI IN POESIA NAPOLETANA  – A. Gallina ed., Napoli.
1981 L’ALFABETO ’E LL’AMMORE, ed. Del Delfino, Napoli.
1982 PREGHIERE, ed. nuova stagione, Napoli.
1983 C’È PERMESSO (poesie per le scuole), Amministrazione Comunale di Afragola.
1983 ’NA MESSA PE’ NAPULE (Teatro), ed. Del Delfino, Napoli.
1984 NAPOLI NOBEL…ISSIMA (poemetto), ed. Del Delfino, Napoli.
1986 NAPULE È (Tutte le poesie, 1960-1985), A. Gallina ed., Napoli.
1987 POESIE NAPOLETANE PER LE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE, Laurenziana ed., Napoli.
1988 LLA’, CU ’A SPERANZA (Preghiere), laurenziana ed., Napoli.
1989 POESIGRAFIE, ed. il Diagramma 32, Napoli.
1990 FRANCE’ (poesie d’ammore pe’ Francesca), ed. C.U.E.C.M., Catania.
1992 NA MESSA PE’ NAPULE (poesie-preghiere), ed. C.U.E.C.M., Catania.
1993 LAMPADINE FULMINATE (poesie per Napoli), ed. Lo Stiletto, Napoli.
1993 ’O TRAFFICO VE STRESSA? LIGGITEVE ’E PPOESIE (poesie per gli auto mo bilisti napoletani), ed. Lo Stiletto, Napoli.
1994 STELLETELLE, ed. il Diagramma 32, Napoli.
1996 MANIFESTO PE’ TUTTE ’E FIGLIE ’E NAPULE, ed. C.U.E.C.M., Catania.
2008 IO TE VOGLIO BENE ASSAIE, ed. C.U.E.C.M., Catania.
2009 METTITEVE SCUORNO (POESIE PER NAPOLI), ed. C.U.E.C.M., Catania.
2011 FRANCE’ (POESIE D’AMMORE PE’ FRANCESCA), 2ª ed. C.U.E.C.M., Catania.
2011 COMME NASCETTE NAPULE, ed. C.U.E.C.M., Catania.
2012 ’NA MESSA PE’ NAPULE, 2ª ed. C.U.E.C.M., Catania.
2012 POETI ITALIANI «interpretati in napoletano», 2ª ed. C.U.E.C.M., Catania.
2012 NATALE… GESÙ SCRIVE A MAOMETTO.
2013 I PROMESSI SPOSI IN POESIA NAPOLETANA, 3ª edizione – C.U.E.C.M., Catania.
2013 NAPOLI NOBEL…ISSIMA, 2ª edizione – C.U.E.C.M., Catania.
2013 POESIE (1960-2012), ed. C.U.E.C.M., Catania.
2015 LA LEGGENDA DEL PIAVE raccontata ai ragazzi.
2016 PAPA FRANCESCO NOSTRO CHE SEI IN TERRA – Lettere ai giornali.
2017 ‘O FFUOCO A MMARE – Poesie scelte –  Cuzzolin Editore, Napoli.
 
Saggi
1978 Giuseppe Porcaro, RAFFAELE PISANI POETA, ed. Del Delfino, Napoli.
2010 Francesca Musumeci, PISANI UN POETA PER COMPAGNO, 3ª ed. C.U.E.C.M., Catania
Negli anni 1966, 1975, 1983 riceve il Premio di Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Il 27 dicembre 2006 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano conferisce al Poeta Raffaele Pisani, in considerazione di particolari benemerenze e di tutta una vita dedicata alla poesia, allo studio e alla salvaguardia dell’importante patrimonio artistico e culturale delle tradizioni di Napoli e della Campania, l’onorificenza di COMMENDATORE dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana